Gli Incontri vogliono offrire ai familiari di persone malate di Alzheimer (o altre demenze) un punto di incontro e confronto sulle difficoltà quotidiane create dall’assistenza ai propri cari. I membri del gruppo hanno la possibilità di raccontare le proprie esperienze in un clima di accoglienza, riservatezza ed empatia: la psicologa coordina l’incontro e aiuta ad approfondire e comprendere le dinamiche che intercorrono tra il malato e il familiare, tra i familiari stessi e tra i familiari e le istituzioni.
I temi trattati nelle serate sono suggeriti dai problemi vissuti dai partecipanti e vanno dalla gestione delle proprie emozioni (rabbia, impotenza, ansia…) alle difficoltà legate alla cura e alla protezione del malato: adattare l’ambiente di casa per renderlo sicuro; gestire i momenti di smarrimento, il problema del vagabondaggio e le allucinazioni; affrontare i problemi di alimentazione, deglutizione, disfagia; accettare la necessità di un ricovero in struttura, elaborare i sensi di colpa, imaparare ad avere cura di sè.
Purtroppo la malattia di Alzheimer incide molto, e per lungo tempo, sulla salute di tutti coloro che assistono le persone malate ed è fondamentale che il caregiver salvaguardi il proprio benessere per poter prestare il migliore aiuto possibile. i Gruppi di Sostegno Psicologico nascono da questa necessità di “aiutare i familiari ad aiutare i propri cari senza essere trascinati nel vortice della malattia”.
Come si fa per partecipare agli incontri?
Gli incontri sono aperti a tutti. Se siete interessati telefonate al n. 3472999986 e vi saranno date tutte le informazioni.